SENIGALLIA (ANCONA), 30 MAG – Gioca e perde rovinosamente alle slot machine, cosi' per giustificarsi in famiglia simula di aver subito una rapina, ma viene denunciato dai carabinieri di Senigallia per simulazione di reato.
D.S.G., operaio di 49 anni, aveva denunciato la 'rapina' il 20 maggio ai militari, raccontando di essere stato superato mentre andava a casa in macchina da una Fiat Punto, a bordo della quale vi erano tre uomini che lo avevano costretto a fermarsi e lo avevano rapinato del portafogli, contenente 160 euro, per poi far perdere le proprie tracce.
I primi risultati investigativi pero' avevano portato a nutrire forti dubbi sulla veridicita' delle dichiarazioni rese dal denunciante, che apparivano vaghe e discordanti. Infatti, poco prima della presunta rapina era stato a giocare alle slot machine per oltre un'ora, cambiando almeno tre volte banconote in monete. E le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza del bar e da quello comunale hanno fatto escludere che nel luogo e nell'orario indicati fosse stata consumata una rapina. Durante le indagini era anche emersa l'abitudine di D.S.G., che e' stato denunciato, di giocare assiduamente alle slot machine.