Un uomo di 37 anni è morto carbonizzato a letto dopo essersi addormentato con la sigaretta accesa: dalla stanza dove dormiva il fuoco si è propagato agli altri locali dell’appartamento all’ultimo piano di una palazzina nel milanese dove viveva con i suoi genitori, che fortunatamente si sono salvati.
L’allarme ai carabinieri della compagnia di Cassano d’Adda è stato dato la mattina del 13 dicembre attorno alle sette: è stata notata una densa colonna di fumo salire dall’edificio a tre piani di via Galilei a Pozzuolo Martesana (frazione Trecella) dove abitano altre 25 persone che per alcune ore sono state fatte evacuare.
Secondo la prima ricostruzione degli investigatori e dalle testimonianze raccolte e riportate dall’Ansa, l’uomo, Vittorio Roncato, disoccupato e seguito dai servizi sociali della zona, sarebbe rincasato a notte fonda, attorno alle quattro e si sarebbe addormentato molto probabilmente con la sigaretta accesa: il suo letto ha preso immediatamente fuoco e l’incendio si è poi esteso all’intera abitazione. Per precauzione, a causa del fumo respirato, il padre dell’uomo è ricoverato all’ospedale di Melzo mentre la madre ha avuto un malore per lo shock.
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