Una insospettabile corriere della droga. È Lucia Mariotti, 32enne nata a Chieti e residente a Pescara. Incensurata. È stata arrestata domenica sera con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Trasportava a bordo dell’auto di proprietà della madre, una Fiat uno, tre chili e mezzo di eroina divisi in sette panetti da 500 grammi ciascuno nascosti, per così dire, all’interno di una busta del supermercato poggiata sul sedile posteriore.
L’hanno scoperta i carabinieri di pattuglia sulla statale 16, tra Francavilla e Pescara, dopo che si erano fermati per soccorrere la donna, alle prese con la macchina in panne ferma in un distributore di benzina. I militari, insospettiti dal suo nervosismo, hanno perquisito la vettura ritrovando la busta contenente gli involucri di colore marrone, tradizionalmente utilizzati per il confezionamento e il trasporto di grosse quantità di stupefacente.
Le manette sono subito scattate ai polsi della giovane, insospettabile anche perché incensurata. «È evidentemente che i trafficanti contavano su questo elemento. Adesso dobbiamo valutare come sia stata reclutata», ha spiegato durante una conferenza stampa il capitano del nucleo investigativo dei carabinieri, Eugenio Nicola Stangarone. Al momento sono in corso le indagini per scoprire la provenienza e la destinazione dell’eroina, dopo che la perquisizione domiciliare nell’abitazione della ragazza non ha dato alcun esito.
*Scuola di Giornalismo Luiss