FIRENZE – Toscana nella morsa della siccità, con l'Arno che segna record storici di 'disseccamento'. A lanciare l'allarme su una situazione che si aggrava ogni giorno di piu', con l'ombra dei razionamenti per centinaia di migliaia di famiglie, è il segretario dell'Autorità di bacino del fiume Arno, Gaia Checcucci.
''Siamo di fronte ad un nuovo record storico negativo – spiega Checcucci – abbiamo la portata piu' ridotta dell'Arno, dal 1930 ad oggi, con 11 metri cubi al secondo nel periodo novembre-febbraio, rispetto ai 100-120 delle medie degli ultimi anni''. Il livello delle precipitazioni negli ultimi dodici mesi e' il secondo piu' basso nell'ultimo secolo: ''Peggio di cosi', in base ai nostri dati, e' andata solo nel 1946'', aggiunge.
Da mesi Autorità di bacino e Publiacqua, il gestore idrico della Toscana centrale che serve gli abitanti nelle province di Firenze, Prato e Pistoia, avvertono che quella in corso e' un' emergenza siccita' tra le piu' gravi. Basti pensare che su una capienza massima di 69 milioni di metri cubi d'acqua, l' invaso principale del sistema Arno, Bilancino, si e' ridotto ad appena 37 milioni. Una situazione ancora piu' critica delle siccita' estive degli anni passati, definite particolarmente 'dure', anche perche' gli ultimi 10 milioni di metri cubi d'acqua sul fondo del lago di Bilancino sono una riserva intoccabile, alla quale, anche per legge, non è possibile attingere.
Se non tornerà a piovere, si arriverà ''all'obbligo di razionamenti nell'uso della risorsa idrica per tutte le utenze servite dal bacino dell'Arno prima ancora dell'estate'', spiega Checcucci che lancia un appello ai sindaci per evitare il peggio: ''Facciano ordinanze per fissare fin da subito limitazioni all'uso dell'acqua – propone – con divieti per ogni utilizzo, tranne quello potabile o per lavarsi''.
Un grande plauso va all'invito alla preghiera del cardinale Giuseppe Betori: ''Ha capito e interpretato correttamente il livello dell'emergenza che ci troviamo a fronteggiare. Mi auguro che il suo esempio sia seguito da tutte le istituzioni'', ha commentato il segretario dell'Autorita' di bacino dell'Arno.