Mentre cammina per strada gli esplode la sigaretta elettronica e un 36enne resta ustionato.
Nella mattinata di oggi, lunedì 18 gennaio, a Milano un uomo che stava camminando per strada è rimasto ustionato dall’improvviso scoppio della sua sigaretta elettronica.
A riportarlo sono le note dei medici del 118, intervenuti per soccorrerlo.
L’uomo, Claudio C., di 36 anni, pochi minuti prima delle 8 stava percorrendo via Boccaccio, non lontano dalla centrale piazza Cadorna, quando il piccolo marchingegno è deflagrato.
Le fiamme gli hanno provocato bruciature di primo e secondo grado alla mano e all’avambraccio sinistri, e alla zona genitale.
La sigaretta elettronica, evidentemente, si trovava in tasca o era tenuta in mano all’altezza dei fianchi, che però non sono stati interessati: si propende quindi per la presenza del dispositivo nei pantaloni.
Soccorso dai medici, l’uomo è stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Niguarda. Le sue condizioni non sono gravi.
Milano, da domani non si fuma in strada se non a 10 metri di distanza: vietato al parco, alle fermate dei bus…
A Milano scatta il divieto di fumo anche all’aperto: da domani, martedì 19 gennaio, non si potrà fumare nei parchi e alle fermate di bus e tram.
Ma non è finita qui. Non si potrà fumare nei parchi pubblici della città, nelle aree cani, nei cimiteri, nelle aree attrezzate destinate al gioco, allo sport o alle attività ricreative dei bambini, nelle strutture sportive compresi gli spalti, alle fermate di attesa dei mezzi pubblici, inclusi i posteggi dei taxi.
Il divieto comunque sarà applicato con gradualità per rendere le persone sempre più responsabili e attente. C’è comunque una deroga: si potrà fumare se si manterrà una distanza di dieci metri. (Fonti: Ansa, La Repubblica, Milano Today)