Sigarette elettroniche ora anche le ricariche alla marijuana

Sigarette elettroniche, ora anche le ricariche alla marijuana
Sigarette elettroniche, ora anche le ricariche alla marijuana

ROMA – Sigarette elettroniche alla marijuana: sono in vendita su internet. Lo denuncia l’Istituto superiore di sanità. Un pericolo che si aggiunge a quello di contenuti non correttamente indicati nelle e-cig che si acquistano online, e che sono il 5% di tutti i prodotti per svapare comprati in Italia.

A 15 anni dalla messa in commercio della sigaretta elettronica negli Stati Uniti e a quattro dalla diffusione in Italia, “continuano ad esserci dubbi sull’efficacia a lungo termine per smettere di fumare e sulla sua efficacia rispetto ad altri analoghi sistemi utilizzati allo stesso fine, come cerotti e spray”, sottolinea  Walter Ricciardi, membro del Consiglio Superiore di Sanità, e sono “pochi gli studi su pericolosità e rischi”. Per questo monitoraggio continuo, ricerca e maggiore informazione per consumatori e venditori sono “le aree da implementare per fare chiarezza sul tema”.

 

Ricciardi saluta con favore l’avvio, il 27 gennaio scorso, della prima riunione del tavolo tecnico permanente, istituito e coordinato dal ministero della Salute, per far convogliare dati provenienti da diverse fonti, come l’Iss, l’Istituto Mario Negri, l’Agenzia del farmaco italiana.

“Prendiamo atto del fatto che sono meno tossiche delle sigarette normali, ma comunque non sono innocue, e non c’è prova che aiutino a smettere, anzi c’è rischio che avvicinino al fumo anche non fumatori”, è la posizione di Massimiliano Dona, segretario generale Unione Nazionale Consumatori. Per questo, in attesa di risultanze scientifiche, “chiediamo ai venditori campagne di educazione per gli addetti, perché non è come comporre un paio di scarpe”.

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