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Silvia Romano, Ornella Vanoni: “Il tweet? Volevo fare una battuta”

ROMA – Intervistata da Repubblica, Ornella Vanoni è pentita per il suo tweet su Silvia Romano (“Se era così felice, convertita, sposata per sua scelta, ma perché l’avete liberata?”):

“Volevo fare una battuta – spiega Ornella Vanoni – ma non è il momento. Mi è venuta perché è il mio carattere. Ma io ho un grande rispetto per questa ragazza, ed era meglio stare zitti perché non sappiamo niente di quello che pensa, se per esempio è stata costretta a convertirsi o no. Per me sì, ma se serve a non morire a 25 anni anch’io mi converto subito e metto la veste verde”.

“Contraccolpi? Non sa quanti. Contro Silvia. Ho ricevuto alcuni video, chiaramente fotomontaggi, terrificanti, che ho subito cancellato. Video violenti che continuano a girare in rete. Sono matti. Dovremmo stare tutti un po’ più calmi. Ripartire con un altro passo”.

Silvia Romano risponde a un video messaggio dei musulmani d’Italia: “Allah vi benedica”

 Silvia Romano, la cooperante italiana liberata dopo 18 mesi  di prigionia in Kenya e ora convertita all’Islam, ha risposto su Facebook a un video messaggio dei musulmani d’Italia in cui le hanno espresso solidarietà e affetto per la sua liberazione.

 

“Assalamualaikum wa rahmatullahi, a tutti voi che Allah vi benedica per tutto questo affetto che mi state dimostrando. Grazie a Dio, grazie grazie!!!!!

E’ bellissimo questo video, è un’emozione grande.

Ciao fratelli! A presto in sha Aallah!”.

Questo il commento di Silvia Romano sotto il post del video pubblicato sulla pagina del sito d’informazione laluce.news.

Nel video pubblicato in queste ore oltre cinquanta musulmani, di diversa provenienza ed età, avevano inviato messaggi di solidarietà a “Silvia Aisha” per esprimerle vicinanza dopo i violenti attacchi subiti sui social e non solo. La parola più ricorrente è “Bentornata”.

“Il suo ritorno all’Islam – si legge ancora sul sito – le ha attirato non solo critiche ma veri e propri attacchi carichi d’odio e violenza, escalation che ha portato a minacce e ad un inquietante episodio di aggressione nei suoi confronti.

I musulmani italiani hanno voluto perciò testimoniare a Silvia tutto il loro affetto, tutta la loro vicinanza e solidarietà con questo video”. (Fonti: La Repubblica, Agi).

 

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