Sindacalista investito dal capo azienda, l’amministratore delegato, davanti ai cancelli della fabbrica. Questo sostiene la Cisl Lombardia. Che il sindacalista sia stato investito davanti agli operai (in presidio permanente a difesa del loro lavoro) è un dato di fatto. Che alla guida ci fosse l’ad lo sostiene la Cisl.
Una laconica agenzia Ansa precede le reazioni incredule e attonite della Cisl. Il suo segretario generale in Lombardia è finito all’ospedale, portato in ambulanza, per fortuna senza gravi conseguenze.
La Voss Fluid di Osnago, in provincia di Lecco, di proprietà tedesca dal 2016, è un’azienda che produce componenti per macchine di movimento terra. Dal 31 dicembre i suoi 70 dipendenti saranno a spasso: l’azienda ha annunciato il licenziamento di tutti e 70. Senza aprire uno straccio di negoziato.
Sindacalista investito davanti alla Voss Fluid a Osnago
Il segretario generale della Fim-Cisl della Lombardia Andrea Donegà è stato investito da un’auto davanti alla Voss Fluid di Osnago, comune della Brianza lecchese. Investito mentre partecipava a un presidio con i lavoratori davanti all’azienda. La Cisl ha denunciato l’ad del gruppo.
Lo rende noto la Cisl della Lombardia che parla di “gravissima aggressione”. Donegà è stato portato in ospedale con l’ambulanza per accertamenti.
“Ad Andrea – ha concluso Duci – vanno la solidarietà e la vicinanza di tutta la Cisl Lombardia e alla barbarie di chi l’ha investito vanno la più ferma condanna e tutta la nostra riprovazione”.
Donegà riferisce che, al presidio dei lavoratori in corso davanti all’azienda, si è prima recato un consulente dell’azienda.
“L’ad prima inveisce e minaccia i lavoratori, poi investe il sindacalista”
“Velocissimo in auto, rischiando di investire due lavoratrici”. “Con un’arroganza inaudita – prosegue il sindacalista – ha inveito contro i lavoratori con tono minaccioso dicendo ‘vedrete tra qualche ora come dovrete vergognarvi'”.
“Poi è arrivato l’amministratore delegato – aggiunge – che ha iniziato a urlare che dovevamo vergognarci, inveendo con insulti pesantissimi contro i lavoratori e i sindacalisti”.
Secondo il racconto di Donegà il manager, Socrate Rossi, “ha accelerato investendomi e facendomi cadere. Fortunatamente le persone lo hanno fermato”.
Osnago solidarizza con gli operai: pranzo di Natale coi lavoratori
Il presidio, spiega la Fim-Cisl, proseguirà anche a Natale, con la solidarietà degli abitanti di Osnago che hanno annunciato di voler preparare il pranzo del 25 dicembre per i lavoratori in protesta.
In una nota congiunta la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, ed il segretario generale della Fim Cisl, Roberto Benagli, denunciano enormità e assurdità dell’episodio. Che riporta “indietro di secoli l’orologio delle relazioni industriali”.
L’azienda nelle mani dei tedeschi della Voss dal 2016
“L’azienda produttrice di componenti per macchine di movimento terra è stata acquisita dai tedeschi di Voss nel 2016. Da allora non c’è stato alcun investimento né sulle persone né sui macchinari.
Fino ad arrivare all’epilogo il 10 dicembre scorso, quando i vertici aziendali hanno annunciato il licenziamento di tutti i 70 lavoratori il 31 dicembre prossimo. Senza accogliere nessuna richiesta di apertura di negoziato per gestire la crisi”. (fonte Ansa)