Sindaco romagnolo indagato per uso auto comunale e rimborsi

CESENA, 28 LUG – Il sindaco di Longiano, Sandro Pascucci, 57 anni, e' indagato dalla Procura di Forli' per peculato, falsita' ideologica commessa da pubblico ufficiale e truffa ai danni della pubblica amministrazione. Nel mirino della magistratura, a quanto si e' appreso, l'uso dell'auto comunale e rimborsi per le trasferte. I carabinieri, che gli hanno consegnato l'avviso di garanzia, hanno anche perquisito uffici comunali e la sua abitazione di Gambettola.

Pascucci, direttore teatrale e primo cittadino dal 2004 del Comune del Cesenate, eletto nella lista di centrosinistra 'La Longiano che vogliamo', dovra' fornire spiegazioni agli inquirenti in particolare su viaggi in treno che secondo l' accusa non sarebbero stati fatti ma comunque rimborsati, e sull' utilizzo di una Fiat Punto del Comune, che secondo la Procura sarebbe stata usata anche per motivi privati. La difesa afferma che il sindaco ''ha tutti i documenti per difendersi dalle accuse''.

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