Siracusa, evade i domiciliari e picchia i poliziotti che lo arrestano. Ma niente carcere, lo rimandano a casa Siracusa, evade i domiciliari e picchia i poliziotti che lo arrestano. Ma niente carcere, lo rimandano a casa

Siracusa, evade i domiciliari e picchia i poliziotti che lo arrestano. Ma niente carcere, lo rimandano a casa

E’ uscito a fare una passeggiata nonostante fosse ai domiciliari. Non pago, ha anche aggredito i poliziotti, prendendoli a calci e pugni. Per questo un 30enne, disoccupato e con precedenti penali, è stato nuovamente arrestato a Siracusa

Oltre ai reati per cui si trovava ai domiciliari, l’uomo è ora accusato di evasione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il giudice però lo ha rimandato a casa, invece di disporre il suo trasferimento in carcere.

Evade i domiciliari, non era la prima aggressione ai poliziotti

Non era neppure la prima volta che il 30enne aggrediva le forze dell’ordine. Già a settembre dello scorso anno, intercettato in via Brenta, nel centro di Siracusa, si era scagliato contro i poliziotti che stavano pattugliando la zona per alcuni furti nelle abitazioni ripresi in quel periodo. 

Evade i domiciliari, due arresti in un mese

L’uomo è stato poi arrestato una seconda volta, il mese successivo. Era stato trovato in possesso di arnesi da scasso e anche in quel caso se l’era presa con gli agenti, che gli contestarono le accuse di ricettazione, porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, resistenza e minacce a pubblico ufficiale.

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