ROMA, 20 MAR – Un migliaio di extracomunitari, soprattutto tunisini e alcuni egiziani, stanno protestando in un sit-in a Roma in piazza Santa Croce in Gerusalemme per rivendicare il diritto al permesso di soggiorno per motivi umanitari.
Gli stranieri, arrivati da tutta Italia, sostengono di ''aver dato 20 euro a diverse associazioni per ottenere il certificato di domicilio e il conseguente permesso di soggiorno sulla scia del decreto del presidente del Consiglio, del 5 aprile 2011, che prevedeva l'accoglimento per motivi umanitari in assenza di denunce di espulsione''.