Solopaca (Benevento), auto nella scarpata: morto bambino di 4 mesi, ferita la mamma Solopaca (Benevento), auto nella scarpata: morto bambino di 4 mesi, ferita la mamma

Solopaca, madre sordomuta massacra figlio di 4 mesi con un sasso e simula un incidente stradale

Solopaca (Benevento), auto nella scarpata: morto bambino di 4 mesi, ferita la mamma
Nella foto Ansa, un’auto nella scarpata

ROMA – Un dramma sulle strade dell’Irpinia. Sembrava un incidente e invece c’è il sospetto che una madre abbia ucciso il figlio di 4 mesi, massacrandolo con un sasso e poi con un bastone. In un primo momento sembrava che un’auto fosse finita contro il guardrail e poi in una scarpata a Solopaca e che nell’incidente fosse morto un bambino di 4 mesi. Li hanno trovati i vigili del fuoco in fondo a una scarpata lungo la Strada Statale 372 Telesina, nei pressi di Solopaca (Provincia di Benevento). La madre, che è sordomuta, ferita e priva di sensi, il piccolo di appena 4 mesi morto.

Il ritrovamento dell’auto e dei corpi.

Sono stati alcuni automobilisti di passaggio, la notte scorsa, a notare una Opel Corsa ferma contro il guard rail danneggiato e hanno avvisato i soccorsi, temendo che qualcuno fosse finito nella scarpata. E così era. Una donna di 34 anni di Campolattaro è stata trasportata da un’ambulanza del 118 al pronto soccorso dell’ospedale Rummo di Benevento. Il piccolo non ce l’ha fatta. Era già morto quando i soccorritori lo hanno individuato in fondo alla scarpata. Il suo corpicino è stato portato nella sala mortuaria dell’ospedale di Benevento, dove sarà esaminato dal medico legale.

I carabinieri del comando provinciale di Benevento sono al lavoro dalla notte scorsa per cercare di ricostruire l’accaduto. L’ipotesi più accreditata è di un incidente stradale, ma bisogna accertare se l’auto della 34enne di Campolattaro sia finita contro il guard rail per evitare un altro veicolo o se la donna abbia perso il controllo per effetto di un malore o di un colpo di sonno. 

A Solopaca non è stato un incidente.

L’ipotesi dell’incidente stradale ha retto solo qualche ora, il tempo necessario ai carabinieri di stabilire che la Opel Corsa finita contro un guard raill della Statale 372 Telesina, nei pressi di Solopaca, non era lì per una manovra sbagliata o per l’effetto di un impatto con un altro veicolo. È stata spinta dalla donna che la guidava, che poi è scesa e ha lanciato il figlio di appena 4 mesi in fondo alla scarpata vicina. Il piccolo è rotolato giù per sette metri e forse era ancora vivo, ma la madre si è calata in fondo al dirupo e ha colpito con un oggetto, forse un sasso o un pezzo di legno, il bimbo alla testa. Questa è la ricostruzione del sostituto procuratore di Benevento Vincenzo Toscano che ha emesso un fermo nei confronti della donna, una 34enne di Campolattaro.

La donna è piantonata all’ospedale “Rummo” di Benevento dove si trova ricoverata dalla notte scorsa. I carabinieri sono ancora sul luogo del ritrovamento per cercare elementi utili alle indagini e stanno ascoltando parenti e conoscenti della donna. In caserma, nella stazione di Solopaca, anche il compagno della 34enne, per essere interrogato e per ricostruire le ultime ore di vita del piccolo. Resta da capire perché la donna si sia allontanata da casa ieri sera sul tardi, portando con sé il bimbo che poi ha deciso di uccidere.

La mamma è una disabile sordomuta.

Sarà dimessa già nelle prossime ore la donna di 34 anni di Campolattaro che la notte scorsa ha ucciso il figlio di 4 mesi. La donna in un forte stato di alterazione è stata ricoverata per tutta la notte nell’ospedale Rummo di Benevento, piantonata dai carabinieri del comando provinciale di Benevento, che indagano sul delitto commesso lungo la Statale 372 Telesina nei pressi di Solopaca. Nei suoi confronti, il sostituto procuratore Vincenzo Toscano indaga per omicidio volontario. Non ci sarebbero più dubbi sul delitto, che in una primissima fase era sembrato un incidente stradale. Equivoci dovuti anche alle condizioni della 34enne, disabile sordomuta. Non è stato facile infatti stabilire un dialogo con la donna, sia per la sua condizione di disabilità, sia per lo stato di alterazione psicologica.

La donna ha un compagno di 32 anni di Quadrelle, in provincia di Avellino. L’uomo ieri sera, preoccupato perché si era allontanata in auto con il figlio, aveva denunciato la scomparsa ai carabinieri della compagnia di Baiano. Probabilmente la donna si era diretta verso il suo paese di origine, Campolattaro, ma qualcosa deve essere scattato nella sua mente per indurla a uccidere il figlio. I carabinieri stanno sentendo tutta la cerchia familiare della donna, per capire se alla base del gesto vi fossero problemi con il compagno o un forte stato depressivo in seguito al parto. Nelle prossime ore la procura di Benevento affiderà l’incarico per l’esame autoptico sul bimbo. Sequestrata l’auto della donna, la Opel Corsa trovata da alcuni automobilisti di passaggio contro un guard raill. (Fonte Agi).

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