“Sono Gesù Cristo, come osi toccarmi” e picchia capotreno

“Sono Gesù Cristo, come osi toccarmi” e picchia capotreno

MASSA – “Sono Gesù, come osi toccarmi”. Un passeggero dell’intercity 658 Livorno-Milano lunedì 7 gennaio, anno del signore 2013, subito dopo la ripartenza dalla stazione di Massa, svegliato dal capotreno per la verifica del biglietto, si è così scagliato, urlando, col controllore: “Sono Gesù, come osi toccarmi. Non puoi svegliarmi, vattene via”. 

Il capotreno, dopo qualche secondo passato tra l’incredulità e il timore, ha insistito continuando a chiedere il biglietto. Il passeggero ‘sacro’ ha così perso la pazienza iniziando a tirare calci e pugni ferendo anche il capotreno. A quel punto un collega ha avvertito la polizia che ha bloccato il passeggero alla stazione di La Spezia.

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