Soter Mulè. L’avvocato Buttazzo: “Pena eccessiva per un omicidio colposo”

Soter Mulè

ROMA – Una pena eccessiva, i 4 anni e 8 mesi di reclusione che dovrà scontare Soter Mulè, l’ingegnere romano condannato per l’omicidio colposo della studentessa ventitreenne Paola Caputo: lo afferma il difensore di Mulè, Antonio Buttazzo:

“Una volta riqualificato il fatto da omicidio preterintenzionale a colposo la pena inflitta non appare giusta soprattutto per l’attenzione che da subito ha avuto l’ingegner Mulè verso le persone offese e per il senso di responsabilità con cui ha affrontato tutta la tragica vicenda”.

A favore di Mulè, sin dalle prime fasi del processo, è stato riconosciuto il fatto che “non vi è stato alcun comportamento di prevaricazione, di minaccia o di costrizione per indurre le due vittime ad accettare di essere legate”, come scrisse il gip Marco Mancinetti nell’ordinanza che fece subito uscire dal carcere l’ingegnere, concedendogli il beneficio degli arresti domiciliari. Il gip riconobbe la buona volontà dell’indagato a raccontare i fatti nei dettagli e riconoscere e assumersi le colpe.

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