Sparatoria a Foligno: morto all'ospedale uno dei feriti

FOLIGNO (PERUGIA) – E' morto oggi pomeriggio all'ospedale di Terni, dove era ricoverato, uno dei due rom rimasti feriti nella notte tra lunedi' scorso e ieri in una sparatoria avvenuta a Maceratola di Foligno, in seguito alla quale sono stati sottoposti a fermo due uomini di origine calabrese. L'altra vittima dell'aggressione, anch'egli di etnia rom, e' stato trasferito nel tardo pomeriggio dall'ospedale di Foligno a quello di Perugia, per essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Si e' intanto appreso che carabinieri e polizia, impegnati nelle indagini, hanno trovato oggi le armi probabilmente utilizzate per l'aggressione. Si tratta di tre pistole, trovate lungo il fiume Topino. Il movente della sparatoria non e' ancora del tutto chiaro. Sembra che i due rom abbiano offeso la figlia di uno dei due presunti aggressori, ma anche su questo aspetto sono ancora in corso accertamenti. Accertamenti sarebbero in corso anche in merito al presunto coinvolgimento di una terza persona. La sparatoria era avvenuta mentre i due rom si trovavano a bordo di un'auto ferma nei pressi di Maceratola. Da un'altra vettura sono partiti i primi spari. Uno dei due uomini colpiti e' rimasto in terra ferito, mentre l'altro ha cercato di fuggire con l'auto ma e' stato raggiunto e a sua volta colpito dai proiettili alla testa e al torace. E' stato quindi trasportato all'ospedale di Terni, dove oggi e' morto. La vettura con gli aggressori e' poi fuggita. Sono impegnati nelle indagini, che sono ancora in pieno corso, il reparto operativo dell'Arma di Perugia e la compagnia locale insieme alla squadra mobile della questura perugina e al commissariato folignate, coordinati dal sostituto procuratore di Perugia Mario Formisano.

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