Sparatoria Palazzo Chigi, Alfano: “Gesto isolato. Preiti voleva suicidarsi”

Pubblicato il 28 Aprile 2013 - 14:21| Aggiornato il 21 Febbraio 2023 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La sparatoria davanti a Palazzo Chigi è “un gesto isolato”. La situazione in Italia “non desta preoccupazioni, ma sono stati rafforzati tutti i controlli sugli obiettivi a rischio”: il neo-ministro dell’Interno, Angelino Alfano, è interventuo in conferenza stampa su quanto accaduto in mattinata a Roma, a piazza Colonna.

Alfano ha spiegato che Luigi Preiti ha agito da solo, e ora è piantonato in ospedale. Giuseppe Giangrande e Francesco Negri, i due carabinieri feriti dai sette colpi esplosi, sono entrambi ricoverati. Giangrande è in prognosi riservata, Negri è “in condizioni migliori”, ha spiegato Alfano.

Luigi Preiti “voleva suicidarsi” , ha detto Alfano, dopo aver sparato ai carabinieri “ma non c’è riuscito perché aveva finito il caricatore”.

Il consiglio dei ministri, ha annunciato Alfano, ha espresso formalmente per bocca del presidente Enrico Letta la piena solidarietà ai carabinieri e alle loro famiglia.