Spari contro i cinghiali rinchiusi nel parco all'Aurelio, animalisti protestano: " uccisi" Spari contro i cinghiali rinchiusi nel parco all'Aurelio, animalisti protestano: " uccisi"

Spari contro i cinghiali rinchiusi nel parco all’Aurelio, animalisti protestano: “Sono stati uccisi”

I cinghiali rinchiusi nel parco dell’Aurelio sarebbero stati uccisi da alcuni spari. Gli animalisti protestano.

Gli animalisti protestano perché i cinghiali rinchiusi nel parco dell’Aurelio sarebbero stati uccisi da ignoti con degli spari. 

In questa zona di Roma, i cinghiali giravano indisturbati da alcune settimane. Così è stata presa la decisione di rinchiuderli nell’area giochi per bambini del parco dell’Aurelio.

Come se fosse una enorme gabbia, in attesa di decidere il loro destino. Qualche ora fa sarebbero stati uccisi dagli spari. 

Stando alle accuse degli animalisti, mamma cinghiale e i suoi sei cuccioli sarebbero stati narcotizzati e poi uccisi. 

Le proteste degli animalisti sono riportate da Roma Today: 

“A Roma è stato commesso un omicidio: mamma e sei cuccioli di cinghiale sono stati prima narcotizzati e poi uccisi, nonostante ci fossero altre soluzioni.

Gli hanno sparato, si vedono i cinghiali a terra, non abbiamo capito se li hanno sparati per addormentarli o per ucciderli, nessuno dice nulla.

Questo schifo deve finire. Nel pomeriggio gli abbiamo portato delle mele e solidarizzato con gli animali“.

Gli animalisti hanno protestato davanti al parco dell’Aurelio ed è stato necessario l’intervento della polizia per ristabilire l’ordine. 

Avvistamenti da settimane.

Già alcune settimane fa erano stati avvistati cinghiali nel quartiere Aurelio a Roma, mentre passeggiavano accanto ai cassonetti dei rifiuti.

Gli animali sono stati filmati in via Baldo Degli Ubaldi da alcuni automobilisti che sono stati costretti a fermarsi in strada per consentire loro di attraversare.

Con ogni probabilità si trattava di una famiglia di cinghiali, almeno quattro, in cerca di cibo.

“Uno va in montagna per vedere i cinghiali e invece li incontra a Roma”, commenta ironico uno degli automobilisti. (fonte ANSA).

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