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Speranza: “Terza dose a chi ha tra 40 e 60 anni da dicembre, Green Pass revocato ai positivi”

di Redazione Blitz |11 Novembre 2021 8:12

Speranza: "Terza dose a chi ha tra 40 e 60 anni da dicembre, Green Pass revocato ai positivi" (foto Ansa)

Il ministro della Salute Speranza ha aperto alla terza dose a chi ha tra i 40 ed i 60 anni. Le persone incluse in questa fascia d’età, potranno vaccinarsi dal primo dicembre. Ad oggi, la terza dose è aperta solamente ai soggetti fragili e agli anziani. Speranza ha parlato anche della revoca del Green Pass ai soggetti che dovessero risultare positivi al Covid.

Speranza sulla terza dose alle persone nella fascia d’età 40-60 anni

“Con il confronto svolto annuncio che facciamo ulteriore passo avanti: dal primo dicembre saranno chiamati a dose di richiamo anche chi ha tra 40 a 60 anni.

La terza dose è assolutamente strategica per la campagna vaccinale: siamo all’83,7% di persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Il richiamo ad oggi è stato offerto 2,4 milioni. Abbiamo iniziato da immunocompromessi, fragili, sanitari, over 60 e chi ha avuto J&J che possono avere booster dopo sei mesi”.

Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza rispondendo al question time alla Camera.  

Speranza: “Possibili modifiche al Green Pass dei guariti dal Covid”

“La durata per i soggetti guariti è di 6 mesi e per i vaccinati e di 12 mesi. Il governo intende avviare un percorso di approfondimento per acclarare se vi siano le condizioni per valutare diversamente il certificato verde rilasciato ai guariti.

Le evidenze suggeriscono che il rischi di reinfezione è basso se esposizione a variante si verifica entro 3-6 mesi dalla diagnosi iniziale”. 

Speranza sulla revoca del Green Pass in caso di positività

“I Green Pass scaricati ad oggi sono 122 milioni. Resta evidente che chi è identificato come caso positivo è sempre soggetto a isolamento ed è escluso a rigore l’uso del green pass se il titolare è causa di possibile contagio.

La revoca segue una doppia opzione: la segnalazione del medico o il tampone positivo i cui dati convergono su piattaforma regionale”. 

Speranza: “Giacenze monoclonali adeguate a fabbisogni regioni”

“Il ministero ha favorito l’uso tempestivo degli anticorpi monoclonali dal febbraio 2021. Gli acquisti sono fin qui stati disposti dal commissario all’emergenza.

Le attuali giacenze complessive sono adeguate ai fabbisogni delle regioni e le richieste hanno avuto sempre riscontri adeguati”. Lo stesso meccanismo di acquisto sarà utilizzato, ha detto, per  i farmaci nuovi di Merck e Pfizer. Il costo per tali farmaci sarà rifinanziato con la legge di Bilancio.  

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