Spinelli, sequestrate pistole giocattolo ad alcuni degli arrestati

Caso Spinelli, sequestrate pistole giocattolo ad alcuni degli arrestati

MILANO – Un paio di pistole giocattolo sono state sequestrate ad alcune delle sei persone arrestate lunedì per il sequestro lampo del ragionier Giuseppe Spinelli e di sua moglie.

Intanto, scrive l’Ansa, si allunga la lista dei sospetti: oltre alle persone finite in carcere ci sarebbero altri iscritti nel registro degli indagati, ma al momento non se ne conosce né il loro numero né tanto meno l’identità.

Oltre alle pistole forse utilizzate per il sequestro lampo messo a segno a Bresso nella notte tra il 15 e il 16 ottobre scorso, gli investigatori hanno sequestrato anche alcuni pc e materiale informatico.

Ma ancora nessuna traccia dei documenti o del cd di cui parlano gli arrestati a Spinelli, così come non risultano i soldi di cui alcuni degli indagati parlano nelle intercettazioni telefoniche. E nemmeno i presunti documenti relativi al Lodo Mondadori così come non risulta pagato alcun riscatto.

Mercoledì il gip Paola Di Lorenzo comincerà il giro degli interrogatori di garanzia che si dovrebbe concludere giovedì. Dopo di che toccherà ai pm che interrogheranno nuovamente i sei arrestati.

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