Spoleto, perquisizioni per la lettera di minacce al dirigente Dap
SPOLETO (PERUGIA) – Le abitazioni di quattro giovani di Spoleto sono state perquisite oggi dalla digos di Roma nell'ambito di un'indagine condotta dalla procura della capitale e relativa all'invio di una lettera di minacce firmata dal gruppo anarchico Coop-Fai con due proiettili nel 2010 a un dirigente del Dap.
Nel procedimento – secondo quanto si e' appreso – viene ipotizzato il reato di minacce a pubblico ufficiale con finalita' di terrorismo.
Due dei giovani sono stati condannati nel maggio dell'anno scorso per avere fatto parte di una cellula di ispirazione ''anarco-insurrezionalista'' denominata Coop-Fai al centro di un'inchiesta della procura di Perugia.
Altri due sono stati invece assolti ''per non avere commesso il fatto'' relativamente all'associazione terroristica venendo invece condannati per un danneggiamento e alcune scritte sui muri.