S&P, chiesta archiviazione per l’ad Maria Pierdicchi

di redazione Blitz
Pubblicato il 3 Dicembre 2013 - 13:13 OLTRE 6 MESI FA
S&P, chiesta archiviazione per l'ad Maria Pierdicchi

S&P, chiesta archiviazione per l’ad Maria Pierdicchi

TRANI –  Chiesta l’archiviazione delle indagini per l’ad di S&P Italia, Maria Pierdicchi, indagata per favoreggiamento degli analisti della società di rating finita sotto inchiesta a Trani. La posizione della top manager era stata inviata per competenza territoriale dalla procura di Trani a quella di Milano.

L’invio degli atti relativi a Pierdicchi era stato fatto nei mesi scorsi dal pm di Trani Michele Ruggiero che ha chiesto il processo per nove tra analisti e manager di Standard & Poor’s e Fitch, accusate di manipolazione del mercato. I nove imputati sono comparsi il 3 dicembre dinanzi al gup di Trani.

La richiesta di archiviazione per Pierdicchi – a quanto si apprende a Trani da fonti della difesa – è firmata dal procuratore aggiunto Francesco Greco ed è ora al vaglio del gip.

Pierdicchi fu ascoltata a Trani come persona informata dei fatti il 30 gennaio 2012. La sua audizione, durata quattro ore circa, riguardò in sostanza il percorso seguito dalle informazioni confidenziali – che per loro natura non possono essere rivelate prima di quelle ufficiali – che sfociarono nei report diffusi dall’agenzia di rating sul debito sovrano dell’Italia.

In particolare, secondo il pm, furono fornite notizie dettagliate su quanto accadde nei giorni e nelle ore immediatamente precedenti la comunicazione ufficiale di S&P sul taglio di due gradini del rating al debito sovrano dell’Italia del 13 gennaio 2012: da A a BBB+.