TRIESTE – Prezzi della benzina alle stelle, e in Friuli c’è la coda verso la Slovenia, dove un pieno costa 16 euro in meno. Del fenomeno ha parlato il Piccolo di Trieste: “La benzina italiana, nella giornata di ieri, guadagna il titolo della più cara d’Europa, raggiungendo 1,716 euro al litro e sfiorando 1,8 euro al Sud. Con il gasolio non va meglio, anzi”.
Già negli ultimi anni, nonostante lo sconto regionale sul carburante di cui godono i cittadini del Fvg, le code oltreconfine erano aumentate perché i distributori sloveni praticavano comunque prezzi inferiori.Negli ultimi giorni, però, dopo la presentazione della manovra, gli incolonnamenti stanno assumendo proporzioni ‘preoccupanti’ secondo Roberto Ambrosetti, presidente della Figisc a Trieste.
Non è ancora chiaro se la Giunta regionale, gia’ alle prese con i tagli imposti dal Governo Monti, riuscira’ a compensare l’aumento dei prezzi nei distributori regionali.
Ferconsumatori ha rilevato che l’aumento delle accise su benzina e gasolio (8,2 e 11,2 centesimi al litro), se da un lato produrrà un gettito per le casse dello Stato di 4,8 miliardi, dall’altro costerà 120 euro a famiglia, cui aggiungere 95 euro di costi indiretti per un ammontare complessivo di 215 euro all’anno.