ROMA – Cosa significa essere massoni oggi? A rispondere è Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, giornalista e scrittore italiano, in una intervista a Salerno News 24. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Bisi spiega che al giorno d’oggi si vive in un’epoca di “grandi tensioni e divisioni”, ma essere massoni significa fare parte di una iniziativa che si erge alla difesa del “libero pensiero” e ha l’obiettivo di “unire gli uomini costruendo ponti d’incontro”.
Intervistato da Claudia Izzo, che sottolinea come l’armonia e la perfezione siano elementi a cui si anela nell’obbedienza del Grande Oriente d’Italia, Bisi spiega il significato della massoneria ai nostri giorni:
“Far parte di una straordinaria scuola iniziatica che mira al perfezionamento dell’Uomo e che difende grandi valori universali come la Libertà, la Fratellanza, l’Uguaglianza, la Tolleranza, il dialogo, il rispetto dell’Uomo e dei diritti. Viviamo in un’epoca di grandi tensioni e divisioni a livello globale e i massoni oggi hanno un compito difficile ma esaltante: quello di essere difensori del libero pensiero e di unire gli uomini costruendo ponti d’incontro e non muri invalicabili che portano al disastro dell’Umanità”.
Parlando del sequestro degli elenchi dei massoni calabresi e siciliani da parte della Commissione Antimafia nel 2017, Bisi spiega di ritenere le schedature un pericolo per la democrazia e cosa implicherebbe una schedatura nazionale:
“Alla negazione dei diritti ed alla non osservanza dei principi che sono sanciti dalla nostra Costituzione e che sono posti a tutela di tutti i cittadini della Repubblica Italiana. Saremmo in presenza di un grave vulnus della Democrazia e di una pericolosa deriva verso posizioni autoritarie. Mi auguro che le coscienze libere e le tante associazioni laiche del nostro Paese comprendano il rischio che certe azioni possono produrre per tutti”.
Bisi ha poi ribadito nel corso dell’intervista l’importanza di far sentire la propria voce in difesa delle proprie idee e nel rispetto di tutti:
“Esattamente, non bisogna girarsi dall’altra parte e fare come gli struzzi, pensando che siano toccate soltanto determinate categorie. Quando esiste un problema tutti devono porsi il dilemma e fare scattare le dovute reazioni prima che certi meccanismi possano condurre a situazioni di rischio per la Democrazia”.
Il Bisi giornalista spiega poi a Salerno News 24 qual è l’importanza della comunicazione, sia nel mondo profano che in quello massonico:
“La comunicazione ha assunto un ruolo nevralgico in tutti gli ambiti e il ruolo dei giornalisti e di chi fa opinione è divenuto più che mai cruciale e delicato. Bisogna avere non solo professionalità ma anche un grande senso di responsabilità nel pubblicare o mettere sulla rete notizie e commenti. Viviamo il triste fenomeno delle fake news e dei processi facili sui Social. Siamo in un periodo in cui è facile distrarre la gente e condurla a pericolose situazioni di caccia alle streghe. Sulla Massoneria poi c’è un mondo di falsità e deviazioni. Nel nostro sito del Grande Oriente d’Italia c’è tutto scritto per chi vuole capire cos’è effettivamente la Massoneria e quali sono le sue benefiche azioni a sostegno dell’Umanità”.