
Stato d'emergenza, stop il 31 marzo (Ansa)
Stop Stato d’emergenza il 31 marzo, l’annuncio di Draghi. E’ un momento storico, inutile girarci intorno, vale anche per questa “noiosa apocalisse” (sul New York Times): Draghi ha annunciato oggi pomeriggio che il 31 marzo sarà il giorno in cui finirà lo Stato d’emergenza.
Stop Stato d’emergenza il 31 marzo, l’annuncio di Draghi
Il primo aprile (sì, lo sappiamo…) torneremo in uno stato di normalità sanitaria e democratica, questa dovrebbe essere la confortevole condizione opposta allo Stato di emergenza che si esaurirà ufficialmente il 31 marzo.
Come immediata conseguenza, varie libertà restituite ai cittadini: stop al sistema dei colori, “le scuole resteranno sempre aperte per tutti”, “saranno eliminate le quarantene da contatto”. “Cesserà ovunque l’obbligo delle mascherine all’aperto”. “E quello delle mascherine FFP2 in classe”.
Musica per le orecchie.
Draghi al Teatro del Maggio fiorentino, l’annuncio
“Il Governo è consapevole del fatto che la solidità della ripresa dipende prima di tutto dalla capacità di superare le emergenze del momento.
La situazione epidemiologica è in forte miglioramento, grazie al successo della campagna vaccinale, e ci offre margini per rimuovere le restrizioni residue alla vita di cittadini e imprese. Voglio annunciare che è intenzione del Governo non prorogare lo stato d’emergenza oltre il 31 marzo”.
Gradualmente via il certificato verde rafforzato
Lo ha detto il premier Mario Draghi al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. “Metteremo gradualmente fine all’obbligo di utilizzo del certificato verde rafforzato, a partire dalle attività all’aperto – tra cui fiere, sport, feste e spettacoli.
Continueremo a monitorare con attenzione la situazione pandemica, pronti a intervenire in caso di recrudescenze” precisa il premier. “Il nostro obiettivo è riaprire del tutto, al più presto”. Con la fine dello Stato di emergenza il 31 marzo “non sarà più in vigore il sistema delle zone colorate”.