Strage di Erba: nelle foto spunta un uomo misterioso

Il settimanale “Oggi” pubblicherà, nel numero in edicola da domani (mercoledì 24 marzo), un servizio in base al quale nelle foto scattate durante le indagini dei carabinieri dopo la strage di Erba, comparirebbe un uomo non identificato.

In particolare lo sconosciuto si troverebbe nei pressi dell’auto di Olindo Romano, condannato all’ergastolo insieme alla moglie Rosa per il quadruplice omicidio, durante il ritrovamento della macchia di sangue di una delle vittime, Valeria Cherubini. L’uomo, rivela il settimanale, nelle foto si copre il volto e di lui si ignorano nome, ruolo e persino se appartenga all’Arma.

Le foto furono scattate dal brigadiere Carlo Fadda il 26 dicembre, la sera stessa del giorno in cui il superstite Mario Frigerio aveva riconosciuto per la prima volta davanti ai pm Olindo Romano come suo aggressore.

Il settimanale sostiene innanzitutto che non c’é alcuna foto in cui si veda la macchia di sangue che reagisce al luminol, ma una foto normale in cui il solo Fadda ne dichiara l’esistenza, a verbale.

Fadda, continua il settimanale, dichiarò poi in aula di essere soltanto lui l’uomo che spruzzò il luminol e che scattò le foto davanti proprio allo stesso Olindo, così come da verbale, e che non c¿erano altre persone con loro due. Lo dichiarò tre volte, ai legali della coppia di imputati, Schembri e Bordeaux e al Presidente della Corte d’Assise di Como, Alessandro Maria Bianchi. Ma in una delle dodici foto prodotte, esaminando l’originale a colori, continua Oggi, apparirebbe dal buio un uomo che si copre il volto con qualcosa, e lo spruzzino del luminol in mano.

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