Strage di Viareggio: oggi il primo rientro in via Ponchielli

Primo rientro in una abitazione di via Ponchielli danneggiata dall‘esplosione che la notte del 29 giugno 2009 causò 32 vittime. Marco Domenici, il carrozziere che lavorava e abitava in via Ponchielli, quella maggiormente colpita dall’ esplosione di gpl causata dal deragliamento un carro alla stazione di Viareggio, questa mattina è rientrato nel suo appartamento. ”Un segnale di speranza”, dicono gli ex abitanti di via Ponchielli.

Una curiosità: l’ ingresso in casa è avvenuto intorno alle 11, sotto il sole. Fino a pochi minuti prima su Viareggio si era abbattuto un nubifragio accompagnato da una tromba d’aria. Il segnale meteo è stato ritenuto beneaugurante da chi ha partecipato al ritorno a casa di Domenici. Tra questi il sindaco Luca Lunardini e l’assessore al sociale Vittorio Fantoni.

Domenici quella notte salvò i genitori anziani, la mamma Michela e il papà Ennio, che in attesa della ricostruzione della loro casa adesso abitano con lui. Anche loro vogliono continuare a vivere in via Ponchielli. ”Vorrei che entro l’anno tutti gli altri che hanno deciso di tornare a vivere in via Ponchielli potessero farlo, sarebbe un grande regalo di Natale”.

Intanto procedono i lavori di ristrutturazione degli immobili danneggiati ed è stata avviata la realizzazione del nuovo muro che costeggia la ferrovia che dovrebbe mettere in sicurezza la zona, intervento che da anni chiedevano i residenti per proteggersi proprio da eventuali incidenti ferroviari. ”Se fosse stato fatto prima – dicono gli sfollati di via Ponchielli – non ci sarebbero stati 32 morti”.

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