Stretto di Messina: ragazzo di 28 anni si addormenta sul materassino e da Scilla arriva a Messina Stretto di Messina: ragazzo di 28 anni si addormenta sul materassino e da Scilla arriva a Messina

Stretto di Messina: ragazzo dorme sul materassino e da Scilla arriva a Messina

Stretto di Messina: ragazzo di 28 anni si addormenta sul materassino e da Scilla arriva a Messina
Nella foto d’archivio Ansa, la Guardia Costiera che opera nello Stretto di Messina

ROMA – Un ragazzo di 28 anni è stato salvato nello Stretto di Messina dagli uomini della Guardia Costiera dopo essere stato trascinato a largo dalle correnti con il suo materassino. L’uomo si era appisolato sul materassino galleggiante a Scilla; di lui si erano perse le sue tracce da ieri pomeriggio quando un amico ha avvertito la Capitaneria di Porto.

Le ricerche hanno interessato tutto lo Stretto di Messina con mezzi marini ed elicotteri. Dopo oltre 9 ore, a notte fonda, il disperso è stato rintracciato in mare aggrappato al materassino, quasi a Messina e riportato a Scilla.

Stretto di Messina: cronaca del naufragio sul materassino.

Il giovane, al tramonto, si è tuffato in mare con il materassino gonfiabile dalla spiaggia di uno stabilimento balneare di Scilla. Un amico, non vedendolo più tornare, ha dato l’allarme chiedendo aiuto alla Capitaneria di Porto. Sono state avviate le ricerche in mare con quattro motovedette delle Capitanerie di Porto di Messina e Reggio Calabria. Nel frattempo anche a terra si è cercato il giovane ed inoltre è intervenuto un elicottero per le ricerche dall’alto, ricerche rese più difficili dalla scarsa visibilità. Alla fine il giovane è stato intercettato in mare a circa due miglia dalla costa davanti a Scilla mentre era ancora sul materassino. Recuperato, è stato riportato a Scilla (Reggio Calabria) ed affidato alle cure dei medici del 118, e successivamente è tornato a casa.

Bambina sul materassino salvata dai sommozzatori a Quartu Sant’Elena.

Sono stati salvati dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco ad un miglio dalla costa di Quartu Sant’Elena, in una delle estremità del Golfo degli Angeli.

Una bambina di tre anni e un bagnino sono stati portati in salvo poco prima delle 20. La chiamata d’emergenza è arrivata alla sala operativa del 115 alle 19.40 perché una bambina di nazionalità cinese era in difficoltà su un materassino gonfiabile al largo delle acque del golfo di Cagliari, nel tratto di mare davanti al ristorante La Marinella di Quartu Sant’Elena.

I sommozzatori hanno anche salvato un bagnino che, notata la bimba col materassino ala deriva, è uscito con il pattino per cercare di raggiungerla ma si è trovato anch’egli in difficoltà a causa delle onde e del vento. Entrambi sono stati recuperati e portati a riva: la bambina e stata affidata sana e salva ai genitori che, disperati, si trovavano in spiaggia e hanno assistito a tutte le fasi del salvataggio. (Fonti Ansa e Agi).

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