Stromboli, nuova esplosione 10 novembre spalanca porte e finestre. Poi la notte passa tranquilla Stromboli, nuova esplosione 10 novembre spalanca porte e finestre. Poi la notte passa tranquilla

Stromboli, nuova esplosione: coltre di cenere sull’isola

Lo Stromboli
Lo Stromboli giovedì sera (Foto Ansa)

STROMBOLI (MESSINA) – Nuova esplosione a Stromboli: il vulcano è tornato ad eruttare intorno alle 22:45 di giovedì 29 agosto.

Secondo alcune testimonianze l’attività parossistica sarebbe di intensità leggermente inferiore a quella di mercoledì 28 agosto, ma ha depositato sull’isola una fitta coltre di cenere, sabbia e altro materiale lavico. Fino ad ora non vengono segnalati danni a persone o cose. 

L’esplosione è stata seguita circa venti minuti dopo da una seconda replica di intensità inferiore e da una terza, intorno alle 23:30, simile alla prima. L’eruzione ha provocato una colata lavica che è scesa lungo la sciara del fuoco, il canale sul versante occidentale del vulcano dal quale il fiume di fuoco raggiunge il mare. Il chiarore provocato dalla colata era visibile anche a distanza di diversi chilometri. La pioggia di cenere e altro materiale lavico si è invece conclusa dopo alcuni minuti dall’esplosione.

Il comunicato dell’Ingv

Un comunicato ufficiale diffuso dall’Osservatorio etneo dell’Istituto di geofisica e vulcanologia sulla nuova eruzione dello Stromboli rende noto che “alle 22:43 si è verificata una sequenza esplosiva dall’area centro-meridionale. Personale in campo riporta la ricaduta di materiale piroclastico sull’abitato di Ginostra”.

“Per quanto riguarda l’attività sismica contestualmente è stato osservato un aumento dell’ampiezza e della frequenza dei segnali sismici associati alla sequenza esplosiva. L’ampiezza del tremore ha mostrato un repentino incremento e attualmente oscilla su valori medio-alti”. “Un’ulteriore esplosione di minore intensità rispetto alla sequenza delle 22:43 è stata registrata alle ore 23:29”. 

Fonte: Ansa

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