“Sei irregolare, no maturità”. Ministero difende studente ucraino: “Va ammesso”

MILANO – Un ragazzo di 18 anni di origine ucraina non è stato ammesso all’esame di maturità perché il suo permesso di soggiorno non è in regola. Il ministero dell’Istruzione si è opposto alla decisione dell’Istituto tecnico Natta di Milano, afferma il Corriere della sera. Non c’è motivo per il ministero di vietare l’esame allo studente, che frequenta regolarmente la scuola da due anni sempre con buoni voti. “Ci sono gli strumenti amministrativi per risolvere la questione. Se l’unico ostacolo è il permesso di soggiorno il ragazzo va ammesso”, è stato il commento del ministero.

Giuseppe Petralia, responsabile dell’Ufficio scolastico di Milano, ha detto: ”Non spetta alla scuola fare il poliziotto. Quel ragazzo ha seguito un normale iter scolastico, ha frequentato regolarmente l’anno e ha voti superiori al sei. Non vedo il motivo perché lo si debba fermare”.