È indagato per lo stupro di una ragazza di 16 anni nel bagno di una scuola a Bologna. Ora il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale dei Minori di Bologna ha emesso a suo carico un provvedimento di custodia cautelare nel carcere minorile del Pratello.
Il ragazzo, un sedicenne della Costa d’Avorio, è accusato di violenza sessuale su una coetanea marocchina, che sarebbe stata consumata il 7 gennaio scorso nel tardo pomeriggio nei bagni di una scuola media, un istituto della periferia bolognese dove nel pomeriggio si svolgono lezioni per immigrati.
Il ragazzo davanti al Gip si è avvalso della facoltà di non rispondere, anche se fin dal momento dell’arresto avrebbe negato.
A dare l’allarme, poco prima delle 18, era stato uno dei bidelli, che aveva sentito le grida di aiuto della studentessa provenire dai bagni. L’aggressore era riuscito a dileguarsi, ma nella fuga aveva perso una scarpa e il telefonino oltre ad aver lasciato sul banco scolastico lo zainetto. Elementi che, insieme alle descrizioni fornite dai testimoni, avevano permesso ai carabinieri di arrestare il minorenne. Vittima e aggressore frequentavano corsi di recupero per stranieri con difficoltà di apprendimento della lingua italiana.