Verona. Si finge “stregone” e stupra minore, arrestato Valentino Giacomello

Un sedicente “stregone” che ha circuito per oltre un anno una ragazza di 16 anni è stato condannato dal giudice delle indagini preliminari di Venezia a cinque anni e sei mesi di reclusione perché riconosciuto colpevole di più episodi di violenza sessuale su minore, oltre che di produzione e diffusione di materiale pedopornografico.

L’uomo, Valentino Giacomello, 45 anni, di Chiuppano (Vicenza) si nascondeva dietro il paravento di un personaggio di Satyricon per costringere la giovane a riti che avrebbero dovuto essere magici. Nello stesso procedimento, una barista di Schio, Miriam Sollai, 29 anni, ha patteggiato un anno e sei mesi di reclusione per il concorso in un solo episodio di violenza sessuale ai danni della stessa 16enne.

La vicenda era venuta alla luce grazie ad un complessa indagine della squadra mobile di Vicenza, che aveva ottenuto informazioni ed era intervenuta quando Giacomello stava accompagnando la giovane da un medico veronese, lo psichiatra Roberto Fiorio, 58 anni, per una visita che avrebbe dovuto trasformarsi in un festino a base di sesso. Fiorio aveva patteggiato a sua volta, a Verona, una pena di un anno e dieci mesi di reclusione per molestie.

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