L’uomo era un pensionato separato dalla moglie, si era allontanato dai figli e, in passato, ha avuto problemi di depressione. Si è sparato con un fucile calibro 12 regolarmente detenuto. Ma la notizia del “suicidio causa Equitalia” in questo caso non c’è. Non che manchino nella cronaca imprenditori o pensionati che si sono ammazzati per le cartelle dell’agenzia di riscossione del credito. Semplicemente, però, in questo caso il motivo non è riconducibile direttamente a Equitalia, lo dice l’agenzia stessa in un comunicato pubblicato 3 ore dopo la notizia della morte del pensionato:
“Con riferimento al tragico episodio di oggi avvenuto a Elice in provincia di Pescara – è scritto nella nota – si precisa che la notizia del pignoramento da parte di Equitalia è priva di ogni fondamento. Equitalia, nell’esprime cordoglio per l’accaduto, precisa che non ha pignorato alcuna abitazione né ha inviato di recente cartelle o avvisi al contribuente”.