Suore licenziano braccianti: Cgil chiede il reintegro con l'art.18

POMEZIA (ROMA) – Le suore licenziano i braccianti agricoli e la Cgil chiede il reintegro in base all'art.18. E' quanto accade a Grottaferrata, un paese in provincia di Roma, dove secondo quanto riferito dal sindacato, l'Istituto religioso Collegio Missionario Femminile S. Francesco D'Assisi oggi ha fatto recapitare nelle case dei braccianti agricoli un telegramma nel quale si comunicava il licenziamento in tronco''.

''Non finiremo di stupirci – dice Gianfranco Moranti segretario generale Flai Cgil Pomezia Castelli -. Il 26 marzo la Direzione dell'Istituto religioso comunicava ai braccianti agricoli che sarebbero stati licenziati a breve e sabato i lavoratori avevano scioperato distribuendo volantini in tutta la citta'. Oggi, mentre lavoravano, la direzione dell'Istituto ha fatto recapitare nelle loro case un telegramma nel quale si comunicava il licenziamento in tronco per cessazione della attivita'!''.

''La nostra preoccupazione per il futuro delle famiglie dei dipendenti licenziati e la nostra perplessita' sulla cessazione dell'attivita' agricola su oltre 14 ettari di terreno – aggiunge – si accompagna al timore dell'entrata di un contoterzista o di un latifondista. Oltre alla tutela dei terreni agricoli, abbiamo chiesto al sindaco di Grottaferrata di attivarsi per scongiurare i licenziamenti''.

Sabato prossimo volantinaggio di fronte all'Istituto religioso a cui parteciperanno anche i familiari dei lavoratori licenziati. La Cgil ha incaricato un proprio legale della vertenza con cui chiedera' il reintegro in base all'art. 18 dello Statuto dei lavoratori.

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