Superenalotto, tabaccai Pistoia felici: “Non ci spetta nulla”

«Non ci toccherà niente, ci rimettiamo al buon cuore di chi ha vinto». Questo, ridendo, il primo commento di Veronica e Roberto Paci, 36 e 40 anni, il fratello e sorella titolari della tabaccheria di Pistoia dove è stato centrato uno dei due 6 vincenti al Superenalotto, vincita di cui si dichiarano naturalmente «felici».

I Paci sono arrivati intorno alle 21.30 al loro negozio: vivono in provincia, ad Agliana. Ad informarli della vincita, spiegano, è stata la madre che aveva ricevuto la chiamata di un giornalista.

Sono così tornati a Pistoia, dove li aspettavano alcuni gestori di altri locali vicini oltre ai cronisti: con loro brindisi per la vincita inaspettata. Spiega Veronica: «Guardavo a casa il televideo, tardavano con l’uscita dei numeri e mi sono detta: ‘non importa tanto non vinciamo mica nel nostro locale».

«Non pensavamo proprio toccasse a noi, eravamo tranquilli», hanno aggiunto. I due fratelli confermano che la vincita è stata realizzata con un sistema ma al momento non sanno dare altre indicazioni. Fino ad oggi la vincita più alta nel loro negozio era stata di 50mila euro.

A Pistoia invece la vincita più alta risale al 20 gennaio 2007 quando al bar tabaccheria di Ando Gori in piazza Leonardo da Vinci furono vinti al Superenalotto quasi 44 milioni.

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