Svastica tatuata sul testicolo: militare austriaco condannato a 19 mesi di carcere per propaganda nazista

di Caterina Galloni
Pubblicato il 13 Giugno 2021 - 17:20 OLTRE 6 MESI FA
Svastica tatuata sul testicolo: militare austriaco condannato a 19 mesi di carcere per propaganda nazista

Svastica tatuata sul testicolo: militare austriaco condannato a 19 mesi di carcere per propaganda nazista

Un militare austriaco di 29 anni è stato condannato a 19 mesi di carcere per aver tatuato la svastica su un testicolo, violando la legge che proibisce l’esaltazione del nazismo.

Secondo quanto emerso nel tribunale di Klagenfurt prima che il fratello facesse il tatuaggio sullo scroto, il soldato avrebbe bevuto due bottiglie di whisky.

In seguito ha condiviso online una foto del tatuaggio e in un’altra occasione, sempre mentre era ubriaco, l’ha mostrato ai colleghi dell’esercito durante l’ultima sera di un’esercitazione militare.

Il soldato, non identificato e protetto dalle leggi austriache sulla privacy, è stato inoltre accusato di aver pubblicato foto naziste del Bunker Museum – uno dei numerosi bunker sotterranei, costruiti durante la Guerra Fredda – di aver bevuto vino con l’etichetta Hitler e pubblicato online propaganda nazista.

19 mesi di carcere per propaganda nazista e possesso di armi

È stato condannato a 19 mesi di carcere per l’esaltazione del nazismo e possesso illegale di armi da fuoco. Nel corso del processo l’imputato ha espresso pentimento, ha affermato di essere “dispiaciuto” e “imbarazzato” per le azioni commesse in passato.

“Frequentavo cattive compagnie. Eravamo attratti da tutto ciò che era vietato ma abbiamo sottovalutato quanto fosse un grave errore”.

Si è reso conto, ha spiegato, di quale “assurdità” fosse l’esaltazione nazista solo quando è stata aperta l’indagine sul testicolo tatuato. Ha aggiunto: “A parte ciò, non posso dare alcuna spiegazione ragionevole per il mio gesto”.

Militare condannato si è pentito, farà appello

Secondo il suo racconto, avrebbe smesso di frequentare l’estrema destra otto anni fa e di bere pesantemente, dopo un precedente periodo dietro le sbarre condannato per aggressione.

Ha inoltre precisato che il tatuaggio non è più visibile. L’avvocato difensore, Franz Zimmermann, ha annunciato che farà appello contro la sentenza.