Svetlana Balica scomparsa, il marito sospettato dell’omicidio è morto: indagini archiviate

Svetlana Balica scomparsa, marito morto: indagini archiviate
Svetlana Balica scomparsa, il marito sospettato dell’omicidio è morto: indagini archiviate

SONDRIO – La scomparsa di Svetlana Balica dalla sua casa di Cosio Valtellino, in provincia di Sondrio, resta senza una risposta. L’unico sospettato, il marito Nicola Pontiggia, fu trovato morto nella ditta edile per cui lavorava a Morbegno, probabilmente un suicidio, il 31 ottobre 2017. Nella giornata di giovedì 13 giugno l’indagine sulla morte di Svetlana, 44 anni e originaria della Moldavia, è stata chiusa definitivamente per il decesso dell’unico sospettato, il marito di 55 anni.

Una verità, secondo i carabinieri e la Procura, c’è: il marito, forse dopo che Svetlana aveva deciso di lasciarlo e tornarsene in Moldavia dalla sua famiglia, l’ha uccisa, probabilmente strangolandola (non sono state trovate tracce di sangue né in casa né nell’auto con cui, sempre stando agli inquirenti, avrebbe trasportato il corpo per farlo sparire).

Poi, distrutto dal rimorso e dall’angoscia, si è tolto la vita nel capannone della ditta di Morbegno per cui lavorava da 25 anni, inscenando un terribile infortunio sul lavoro, arrivando a depistare le indagini facendo credere che la moglie se ne fosse andata volontariamente e lui fosse stato vittima di un incidente sul lavoro.

Del corpo della donna, però, nessuna traccia, nonostante un’autentica task-force composta da carabinieri, volontari della Protezione Civile, uomini del Soccorso Alpino e Vigili del fuoco abbiano cercato il cadavere in rogge, nei boschi e nei dirupi della zona oltre che nel vicino fiume Adda con immersioni di sub

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