Tangenti Comune Milano: sequestrati 32 lingotti d’oro

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Settembre 2015 - 19:42 OLTRE 6 MESI FA
Tangenti Comune Milano, sequestrati 32 lingotti d'oro

Tangenti Comune Milano, sequestrati 32 lingotti d’oro

MILANO – Trentadue lingotti d’oro, quasi 520mila euro in contanti, 19 orologi di pregio e oltre 120 monili e oggetti d’oro. Sono i beni sequestrati dalla Guardia di Finanza nell’ambito di un’inchiesta su un presunto giro di tangenti al Comune di Milano che ha portato all’arresto, martedì 29 settembre, di due dipendenti e un ex manager di Palazzo Marino (oltre a un imprenditore titolare di una società che avrebbe beneficiato di favori).

I beni, per un valore solo al momento stimato di circa 2 milioni di euro, sono stati trovati tra abitazioni e cassette di sicurezza delle quattro persone arrestate ieri. Si tratta di Giuseppe Amoroso e Angelo Russo, entrambi “appartenenti all’Ufficio settore manutenzione del Comune di Milano”, Luigi Mario Grillone, fino al 2011 “direttore del Settore tecnico Scuole e Strutture sociali” e “dipendente di City Life spa”, e Marco Volpi, titolare della ‘Professione Edilizia Srl’.

Tutti e quattro gli arrestati dovranno rispondere di associazione per delinquere e corruzione: i due dipendenti sono accusati anche di truffa e l’imprenditore di turbativa d’asta e falso per un presunto giro di mazzette nel settore dell’edilizia e, in particolare, sui lavori di manutenzione di scuole e case popolari.

I reati sarebbero stati commessi tra il 2005 e il 2012, e dunque a cavallo tra le amministrazioni dei sindaci Letizia Moratti e Giuliano Pisapia. Quest’ultimo, subito dopo la notizia degli arresti, si è affrettato a precisare che l’ex manager M. G. “non era stato confermato e, quindi, allontanato da questa Amministrazione insieme ad altri dirigenti sin dal giugno 2011. Il suo incarico, presso il settore Edilizia residenziale pubblica nell’ambito della Direzione centrale tecnica era stato deliberato nel 2003 e nel 2006. Anche gli altri due arrestati, dipendenti dell’amministrazione, hanno lavorato nell’ambito della Direzione centrale tecnica”.

I 32 lingotti, da un chilogrammo ciascuno, hanno un valore di 32mila euro l’uno. I quattro arrestati saranno interrogati domani dal gip di Milano Alfonsa Ferraro.