Tangenti “sistema Sesto”: libero l’architetto Magni

MILANO – L’architetto Marco Magni, indagato per corruzione nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Monza sul cosiddetto ‘sistema Sesto’ che vede coinvolto Filippo Penati, e’ tornato libero, dopo quasi tre mesi di arresti, tra carcere e domiciliari. Lo ha deciso il gip monzese Anna Magelli che ha accolto l’istanza dei difensori del professionista, gli avvocati Norberto Argento e Luigi Peronetti, ritenendo siano cadute le esigenze cautelari necessarie per giustificare la misura cautelare.

Magni era stato arrestato lo scorso 25 agosto, insieme all’ex assessore al comune di Sesto San Giovanni, Pasqualino di Leva, e poi alcune settimane fa aveva ottenuto i domiciliari. Per Magni e Di Leva e per altre cinque persone, tra cui l’immobiliarista Luigi Zunino e i due imprenditori Piero Di Caterina e Giuseppe Pasini, nei giorni scorsi e’ stato chiuso un filone di indagine, in vista della richiesta di rinvio a giudizio.

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