RAGUSA, – Le hanno ridato il corpo della piccola Nicole, la bimba morta in ambulanza tra Catania e Ragusa per assenza di posti in ospedale. Ma lei, sua mamma, Tania Laura Egitto proprio mentre veniva firmato l’atto si è sentita male nella sua abitazione ed è stata portata nel pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro, dove è stata ricoverata per dolori addominali. .
Poco prima la Procura di Catania aveva firmato il nulla osta per la restituzione della corpo della piccola Nicole ai familiari, ma la salma questa notte resterà nell’obitorio dell’ospedale ‘Paternò-Arezzo’ di Ragusa.
Clinica smentisce sospensione ostetrica. La notizia di una “presunta sospensione dei servizi di Ostetricia resi dalla casa di cura Gibiino è del tutto errata e destituita di ogni fondamento”. Lo afferma una nota della clinica di Catania, dove è nata la piccola Nicole, sottolineando che “la diffusione di siffatte notizie ha creato e continua a provocare ingenti danni all’ attività della struttura che è operativa e non ha sospeso i ricoveri”.
“L’eventuale diffusione di informazioni e notizie contrarie al dato reale sopra illustrato – aggiungono dalla casa di cura – costringeranno la scrivente ad assumere ogni iniziativa giudiziaria volta alla salvaguardia dei propri diritti”.