Taranto: affidano la figlia alla ex, tenta il suicidio ma si salva

La decisione del giudice di affidare sua figlia alla moglie, dalla quale è separato, lo ha sconvolto tanto da spingerlo al suicidio: un uomo di 37 anni, della provincia di Taranto, si è appartato in una zona isolata e si è procurato dei tagli alle braccia con un taglierino.

L’uomo ha perso i sensi, ma è stato rintracciato e soccorso pochi minuti dopo dai carabinieri che lo stavano cercando dopo che i familiari ne avevano segnalato l’allontanamento al 112, sottolineando che l’uomo aveva manifestato l’intenzione di uccidersi.

Il trentasettenne è stato trovato riverso per terra vicino alla propria auto, privo di conoscenza e con superficiali ferite da taglio al braccio sinistro. E’ stato portato in ospedale da personale del 118. Al momento del ritrovamento l’uomo stringeva tra le mani una foto della figlia di 7 anni: sul retro era scritta una frase che non lasciava dubbi sulle intenzioni suicide. E’ stato trovato anche il taglierino usato per procurarsi le ferite.

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