Tarquinia (Vt): trovato un cadavere in decomposizione, è di un romeno scomparso da un mese

È stato identificato il cadavere in avanzato stato di decomposizione trovato ieri mattina in località  Sant’Agostino, vicino a Tarquinia, in provincia di Viterbo. Si tratta di un romeno di 32 anni, che lavorava per un’azienda addetta alla centrale Enel Torrevaldaliga Nord di Civitavecchia.

La morte, secondo i primi accertamenti, risalirebbe a circa un mese fa. Non è stato ancora possibile verificare se sul corpo siano presenti segni di violenza. Gli investigatori sono in attesa dell’esecuzione dell’autopsia disposta dalla procura della Repubblica di Civitavecchia. Secondo quanto si e’ appreso, al momento non viene esclusa alcuna ipotesi circa le cause del decesso, compreso l’omicidio.

I carabinieri dei Tarquinia hanno ascoltato i parenti della vittima, soprattutto per sapere come mai non hanno denunciato la scomparsa. Hanno risposto di non averlo fatto perché il giovane aveva detto che si sarebbe allontanato da Civitavecchia, dove risiedeva, per cercare un altro lavoro.

Un’altra circostanza sospetta, secondo gli investigatori, è costituita dal fatto che l’auto dell’operaio non è stata mai trovata. Un particolare, quest’ultimo, che fa ritenere plausibile l’ipotesi che la morte sia avvenuta altrove e il corpo sia stato trasportato successivamente nel punto in cui è stato trovato da un cacciatore.

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