Alberto Stasi: “Con Chiara gli anni più belli della nostra vita”

Alberto Stasi, l’imputato dell’omicidio di Garlasco assolto in primo grado, ricorda il suo fidanzamento con Chiara Poggi e, in un’intervista a Quotidiano Nazionale, racconta: «Quelli con lei sono stati gli anni più belli della nostra vita».

«Se avessi davanti l’assassino della ragazza- prosegue Stasi – gli chiederei: perchè?». Stasi, 26 anni, della sentenza parla così: «È stata quello che doveva essere perch‚ io non ho fatto nulla alla mia fidanzata». Nell’attesa del pronunciamento, rivela, «sono rimasto tranquillo e fiducioso. Ero a posto con la mia coscienza. Ero consapevole che mi veniva fatto un torto e mi sentivo come una persona che subisce un torto».

Di Chiara Alberto racconta di avere «un ricordo continuo. Quasi tutte le cose che faccio, che dico, me la ricordano. La pizzeria dove si andava, al mare, la gelateria. Le cose più piccole sono quelle che più si collegano al ricordo di una persona».

Stasi prosegue dicendo di volere un futuro «normale come quello che avevo davanti. Niente di eccelso, niente di eccentrico». Lontano, spera, dalle etichette che gli sono state appiccicate: «Il biondino, il bocconiano. I giornali mi chiamavano così per non ripetere sempre Alberto Stasi», ma «non mi sento addosso un peso da trascinare per gli anni che verranno».

Infine, si dice fiducioso per il processo che comincia il 9 marzo per le immagini pedopornografiche nel suo pc.«Sono pronto a fare chiarezza. Come ho fatto prima che il giudice disponesse una nuova perizia. Non ho mai conservato, non ho mai divulgato».