Due giovani, uno di 24 e uno di 21 anni, sono stati indagati a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale in seguito alla reazione che hanno avuto questa mattina quando gli agenti delle volanti sono intervenuti in via Ghini a Milano in seguito all’aggressione di un fotografo avvenuta mentre fotografava l’auto bruciata di un testimone del pestaggio del tassista ridotto in fin di vita per aver investito e ucciso un cane.
Da quanto si è saputo dopo l’aggressione al fotografo sono intervenuti gli uomini della volante che hanno cercato di identificare alcune persone che erano presenti all’aggressione del fotografo. Due di loro, cioè le persone indagate, hanno reagito opponendo resistenza ai poliziotti. L’aggressore, invece, che ha usato un manico di scopa, ha fatto perdere le sue tracce.