ROMA – ”Dialogo ma anche fermezza: e’ una linea che sposiamo, perche’ il dialogo c’e’ stato. Il progetto della linea ferroviaria che si sta realizzando non e’ piu’ quello di partenza, in gran parte e’ stato modificato e passera’ in galleria”. Lo dice il vicepresidente del Senato Vannino Chiti, ospite a SkyTg24 della trasmissione ‘Un caffe’ con…’, commentando le dichiarazioni del ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri sui disordini in Val di Susa.
”Ora il governo – prosegue Chiti – deve cominciare a dare le compensazioni alle popolazioni, come e’ stato fatto anche in Francia. Ma bisogna distinguere questi aspetti, che vanno affrontati, dai violenti che cercano ogni occasione per trasformarla in guerriglia”.
Chiti esprime apprezzamento ”non solo al carabiniere, che ha reagito in modo serio e responsabile alle provocazioni, ma a tutte le forze dell’ordine” e si appella ai sindaci e alle popolazioni della Val di Susa: ”isolate i provocatori, isolate i violenti, perche’ si tenta di fare della Val di Susa un’incubazione e un pretesto per un ritorno del terrorismo e della violenza”. ”L’Italia ha gia’ duramente pagato gli anni di piombo: chi pratica la violenza non ha mai ragione” conclude Chiti.