CHIOMONTE (TORINO), 23 LUG – Sono stati circa cinquecento – secondo la questura di Torino – i manifestanti No Tav che questa notte, per quasi quattro ore, hanno stretto d'assedio il cantiere della Maddalena di Chiomonte, in valle di susa, dove sono previsti i primi lavori della ferrovia ad alta velocita' Torino-Lione. Si tratterebbe di manifestanti legati all'autonomia e ai centri sociali.
Tre sono stati i punti da cui i dimostranti hanno impegnato il folto schieramento delle forze dell'ordine scagliando sassi, appiccando piccoli incendi, facendo esplodere fuochi artificiali, lanciando fumogeni e cercando di danneggiare le recinzioni sormontate dal filo spinato: nei pressi del viadotto ''Clarea'' dell'autostrada A32 Torino-Bardonecchia; la centrale elettrica di Chiomonte e l'area archeologica nei pressi del cantiere. Polizia e carabinieri hanno risposto con idranti e un fitto lancio di lacrimogeni.