L’ennesima taxi-truffa a Roma Termini, abusivo carica due turisti in auto: le foto
ROMA – Una coppia di turisti stranieri appena arrivata con due trolley e zaino in spalla alla stazione Termini di Roma finisce nelle grinfie dei “battitori di corse”. A documentare l’ennesimo episodio di taxi-truffa a danno dei turisti sono le pagine romane del Corriere della Sera con tanto di galleria di foto.
Siamo all’uscita della stazione Termini su piazza dei Cinquecento, lato destro. Sullo stesso marciapiede, 10 metri a sinistra, c’è la postazione mobile dei carabinieri che a quanto pare non si accorgono di quello che sta accadendo. Poco più in là, ecco la lunga coda al parcheggio ufficiale delle auto bianche, almeno 50 tassisti che aspettano il loro turno. Ma nello scalo ferroviario più grande d’Italia e secondo in Europa dopo Gare de Paris Nord per traffico passeggeri, sta per andare in scena la solita truffa che tutti conoscono e nessuno persegue.
L’abusivo indica con il braccio ai turisti: “Andiamo, ho la macchina laggiù”. É talmente convincente che la coppia, subito dopo la contrattazione gli consegna pure il bagaglio. La cliente straniera, quando scopre su che tipo di “taxi” sta per salire pare perplessa: “Ma dove ci ha portato?”, sembra chiedere al suo compagno, mentre l’autista sta già caricando i bagagli nel vano posteriore. L’auto fra l’altro, una vecchia Ford Mondeo di almeno quindici anni, sta parcheggiata lontano dall’area dei taxi, in un parcheggio che si trova dietro un cantiere.
Oltre alla taxi truffa con l’abusivo che carica i turisti, il sito del Corriere documenta quello che accade poco più in là: qui, un “onesto” tassista aggancia un’altra coppia di turisti e li carica al di fuori della fila, alla faccia dei colleghi in attesa al posteggio regolamentare.
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