Un gruppo di lavoratori dello spettacolo ha occupato il Globe Theatre a Villa Borghese a Roma. “Dopo più di un anno dal blocco degli spettacoli dal vivo chiediamo una riforma strutturale del settore. Non vogliamo una riapertura senza sicurezza, che ci faccia ripiombare in un mondo del lavoro ancora più incerto e privo di garanzie. Riapriamo questo spazio a tutte le precarie, a tutti gli sfruttati, per riappropriarci di un tempo di confronto e autoformazione”.
Roma, lavoratori dello spettacolo occupano il Globe Theatre
Gli occupanti assicurano che “tutto si sta svolgendo nel rispetto delle disposizioni sanitarie” e che si sono sottoposti a tampone. In una foto pubblicata su Facebook, gli occupanti appaiono con un grosso striscione alle loro spalle che recita: “A noi gli occhi, please“. Lo striscione richiama lo spettacolo di successo di Gigi Proietti, che fu direttore del teatro.
Nel comunicato si legge: “Crediamo sia arrivato il momento però che uno di questi grandi teatri ri-accolga la collettività che anima e sostiene l’enorme ecosistema dei luoghi della cultura. Abbiamo dunque deciso di abitare questo luogo la cui struttura architettonica. rimanda a una tradizione di teatro popolare e inclusivo, uno spazio aperto che ci permetta di incontrarci nel rispetto e nella cura di tutti i corpi, anche quelli più fragili e più esposti. In queste giornate intendiamo proseguire il nostro percorso attraverso appuntamenti pubblici: tavoli tematici, assemblee, dibattiti, momenti di approfondimento e autoformazione a cui sarà possibile partecipare sia in presenza che online”.