Temù, la denuncia dell’Anpi: cimeli fascisti nell’albergo gestito dal sindaco.
In un albergo di Temù, in Val Camonica, c’è un busto di Mussolini, la scritta “molti nemici molto onore” all’ingresso e poi ci sono anche bottiglie di vino con riferimenti fascisti.
Almeno così denuncia l’Anpi.
Le sezioni dell’Anpi di Val Camonica e Valsaviore denunciano, infatti, la presenza all’interno dell’albergo Avio di Temù, nel Bresciano, di cui il sindaco del paese è uno dei titolari, la presenza di cimeli, foto e scritte inneggianti alla dittatura fascista.
Il comunicato dell’Anpi di Val Camonica e Valsaviore
“Stupisce e inquieta – spiega l’Anpi in una nota -che un esercizio pubblico e un sindaco dell’alta Valle Camonica, terra di Resistenza e di sacrificio, non esitino a proporre come modelli agli avventori, ai turisti e ai concittadini, personaggi e vicende della storia italiana che hanno significato oppressione, lutti e distruzioni”.
“Auspichiamo – aggiunge – che i titolari dell’Albergo Avio rimuovano spontaneamente la tronfia e macabra esposizione e che il sindaco di Temù in quanto ufficiale di Governo, adotti i provvedimenti opportuni a far cessare l’apologia di fascismo”. (Fonte: Ansa).