Nuovo parroco a Teramo, il vecchio: “Dal convento non mi muovo”

Il convento dei Sette Fratelli

TERAMO – A Teramo è arrivato il nuovo parroco, nomina del vescovo a settembre di due anni fa. L’ultimo arrivato si chiama don Marco Trivisonne, ma quello vecchio Carmine Serpetti, 70 anni, si è barricato nel convento dei Sette Fratelli e non vuole andarsene.

A chi glielo chiede padre Carmine dice messa fuori dalle mura della struttura.

Nel paese c’è chi parteggia per il primo e chi per il secondo. Nella vicenda è finito in mezzo anche il sindaco del Pd Orazio Di Marcello, che ha dato mandato a un avvocato di occuparsi della diatriba. Padre Carmone dovrebbe lasciare il convento e così agevolare l’ingresso di don Marco.

«Mi dispiace – spiega il sindaco Di Marcello -, è una situazione incresciosa e dai risvolti delicati. Ma noi abbiamo anche delle responsabilità in materia di gestione del bene monumentale e di sicurezza e non possiamo esimerci dall’intervenire. Siamo disposti anche a concedere a padre Carmine un ricovero provvisorio, ma dobbiamo restituire il convento alla comunità di cittadini e fedeli».

Il prete però, nonostante sia stato espulso dall’Ordine, ha intenzione di continuare la sua battaglia.

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