Terni, Giulio Moracci ucciso a 91 anni durante rapina: presa banda di romani

(Foto d’archivio)

TERNI – Sono stati presi i tre romani accusati della rapina in casa a Terni costata la vita a Giulio Moracci, ex agricoltore di 91 anni morto soffocato nel proprio letto dopo che i banditi lo avevano legato con le mani dietro alla schiena, il volto che premeva sul cuscino.

I tre uomini, tutti senza fissa dimora ma provenienti dalla zona tra Roma e Latina, sono stati fermati dai carabinieri mentre scendevano le scale del palazzo in cui abitava Moracci proprio dopo la rapina. Hanno precedenti per furti nel Lazio. Dopo il colpo a casa di Moracci sono accusati di omicidio preterintenzionale, rapina, sequestro di persona e lesioni.

Martedì 28 aprile mentre i due più giovani rapinavano i coniugi Moracci il terzo uomo, lo zio quarantenne di uno di loro, li attendeva col motore acceso in una Bmw con targa romena. Insospettiti da questo, alcuni carabinieri in borghese che perlustravano la zona sono entrati nel palazzo e hanno imboccato le scale. Qui si sono imbattuti nei due rapinatori in fuga, incastrandoli con il bottino in mano: diversi gioielli in oro per qualche migliaio di euro.